domenica 27 dicembre 2015

Recensione in anteprima "Sogno di una notte di mezzo Inverno" di Eli Easton

Buona Domenica a tutti! 
Finalmente anche il Natale è andato, non fraintendetemi, adoro questa festa, ma non tutto ciò che vi è dietro. Ci sono persone che sono bravissime a trovare il regalo perfetto, io non sono tra quelle. Non so mai cosa comprare e borbotto tutto il tempo. Vogliamo parlare delle corse mortali per cucinare per tutto l'esercito? Non sono un tipo casalingo, se posso delegare lo faccio molto volentieri. In questi giorni oltre ad essermi abbuffata e aver chiacchierato no stop con parenti vari, mi sono dedicata anche alla lettura per fortuna. 
Sogno di una notte di mezzo inverno di Eli Easton è proprio il libro giusto da leggere in questi giorni, una storia dolce che vi lascerà con una bella sensazione di calore nel petto.

Titolo: Sogno di una notte di mezzo Inverno
Titolo originale: Midwinter Night's Dream
Autore: Eli Easton
Serie: Scartando Hank (#2)
Data pubblicazione: 28 Dicembre 2015
Casa Editrice: Triskell Edizioni
Traduzione: Chiara Messina
Genere: M/M (Contemporaneo)
Prezzo: €3.99
Formato: ebook
Pagine: 123
Dove comprarlo: Amazon

Micah è un hippie, nonché il ragazzo più tranquillo del campus. Niente sembra turbarlo. Ma quando, durante una partita al gioco della bottiglia, riceve il bacio più bollente della sua vita da parte di un grazioso biondino, la sua leggendaria calma minaccia di trasformarsi in un ansioso fascio di nervi. 
Certo, Micah ha sempre sospettato di essere bisessuale, ma l’idea di fare la corte a un altro ragazzo non lo ha mai sfiorato, soprattutto quando il suddetto ragazzo sembra più che intenzionato a sottrarsi alle sue attenzioni. Leo ha due grandi passioni: l’attivismo gay e la recitazione. È sempre concentrato e padrone della situazione e mai e poi mai accetterebbe di uscire con un ragazzo etero. Quando un fatidico giro al gioco della bottiglia lo porta a congiungere le sue labbra con quelle di Micah Springfield – capellone, presidente dei Delta, collezionista seriale di appuntamenti ed etero conclamato -, Leo è determinato a lasciarsi alle spalle l’accaduto il più in fretta possibile, indipendentemente da quanto sensuale sia stato il bacio e da quanto sia forte la sua attrazione per il bell’hippie coi dread. 
Del resto, lui ha problemi ben più pressanti. Il suo progetto di dottorato consiste nel dirigere Sogno di una notte di mezza estate prima delle vacanze di Natale. Ma quando la location scelta per la rappresentazione gli viene negata a pochi giorni dalla prima, il suo mondo minaccia di crollare. Sarà proprio Micah a offrirgli in alternativa il fienile della fattoria dei suoi nelle campagne della Pennsylvania. Spetterà a Leo decidere se salvare il suo spettacolo o il suo cuore…


Cosa ne penso...

Premettendo che questo libro potrebbe anche essere letto come standalone, io consiglio di passare prima da Scartando Hank. In Sogno di una notte di mezzo Inverno ritroviamo inevitabilmente molte vecchie conoscenze essendo Micah il fratello di Hank, protagonista del primo libro. Io sono fissata con spoiler e company quindi cerco di evitarli il più possibile, la scelta sta a voi ;)
Micah si sta preparando per una festa e nel frattempo Sloane e Hank lo prendono in giro prevedendo...
«Prevedo che questa sarà la notte in cui Micah Springfield troverà finalmente l'amore. E la palla magica delle risposte dice...» Sloane agitò con vigore il fermacarte nero, affinché tutti potessero vederlo. «Lo spirito concorda! Evviva!» Io, che stavo strizzando i miei lunghi dread con un asciugamano per togliere l'acqua in eccesso, emisi un suono scettico. «Ah sì? La mia palla magica delle risposte invece dice: "Le probabilità non sono a tuo favore".» Micah
Il vero amore? Micah? Nahhhh....impossibile. Lui non ha intenzione di sistemarsi! È bello e ne approfitta, portandosi a letto tutte le ragazze che vuole senza complicazioni di nessun tipo, si definisce uno spirito libero. 
Certo, qualche volta gli capita di pensare a come sarebbe avere una persona con cui stare bene come è successo a suo fratello Hank con Sloane, ma non è il destino di tutti.
Di solito, lasciavo che fossero le ragazze a darmi la caccia. Non mi davo affanno per nulla, eccetto forse ciò che riguardava la confraternita. Ero il presidente dei Delta, e la nostra casa era importante per me, ma per il resto, bé, sapete come si dice, "la vita è troppo breve," no? Mi piaceva portarmi una ragazza a letto come a chiunque altro, ma delle complicazioni - di qualunque forma e dimensione - facevo volentieri a meno. E poi, perché sprecare energie se non era necessario? Lunga vita al femminismo. (...) Io sono un figlio dell'aria, un soffione destinato a spargersi per chilometri e chilometri, una pietra che rotola all'infinito. C'è del potere nell'unione di due anime, ma c0è del potere anche nella libertà, nel conoscere un mucchio di gente, nel diffondere l'amore. Il fatto di desiderare una cosa, di trovarsi occasionalmente ad invidiarla, non vuol dire che quella cosa sia giusta per te. Micah
Con questi presupposti Micah si reca ad una festa in compagnia di una bellissima ragazza di nome Yasmine, non sapendo che Sloane aveva ragione e che questa serata cambierà per sempre la sua vita e farà vacillare, se non crollare, tutte le sue certezze.
Credo che tutti, almeno una volta, abbiano giocato al famoso "gioco della bottiglia", in questo caso è un pò più tecnologico, ma le regole di base son sempre le stesse. L'unico particolare è non ci sarà distinzione tra uomo e donna. Chi capita, capita!
Micah non è un tipo geloso e nemmeno dover baciare un ragazzo sarebbe un problema. Il gruppetto che partecipa al gioco non è poi così male, finché gli occhi del ragazzo non notano la presenza di qualcuno in particolare.
Fu allora che il mio sguardo cadde sulla fronte aggrottata e sugli allarmati occhi blu della persona seduta alla destra di Tyler. Rimasi pietrificato. Il ragazzo in questione si chiamava Leo. Mi era già capitato di vederlo in alcuni degli spettacoli organizzati dall'Università e in giro per il campus. (...) Quando era sul palco, gli altri scomparivano. (...) A distanza ravvicinata era persino meglio. Aveva qualcosa in comune con Sloane, quell'aria intelligente e sofisticata da bibliotecarius erectus. E, come Sloane, anche lui era dichiaratamente gay e fiero di esserlo. Solo che Leo era più intenso. (...) c'era profondità nel suo sguardo, come se avesse un'anima antica. Quegli occhi erano finestre che si affacciavano su un luogo meraviglioso che potevi solo sognare, ma non avresti mai raggiunto. Micah
Ecco che entra in gioco Leo. C'è qualcosa di questo ragazzo che attrae Micah e che continua a richiamare il suo sguardo e provocargli strane sensazioni. Tanto che Micah desidera con tutto sé stesso di poterlo baciare, il primo tentativo va male, ma mai dire mai...
Alla fine, giunse il turno di Leo. Era un tipo piuttosto popolare e, come avevo già detto, molto attraente. La gente cominciò a fare il tifo per lui. Forza Leo! Fatti sotto! (...) Quando lo vidi appoggiarsi sulle mani per protendersi verso il centro del cerchio e girare il telefono, fui travolto da un'ondata di eccitazione venata di paura. Il cellulare prese a roteare, ondeggiando un pò. Al terzo giro cominciò a rallentare e poi... Si fermò. Fui costretto a controllare lo schermo un paio di volte, sbattendo forte le palpebre. Ma la bottiglia sul display puntava senza ombra di dubbio sullo spicchio contrassegnato dal nome "Micah". Micah
Leo non è poi così convinto di voler baciare Micah, ma alla fine cede e il risultato è qualcosa di esplosivo.
Il suono acuto del cronometro svanì lentamente, insieme alla stanza e a tutto quello che conteneva. Fatta eccezione per Leo. Le sue mani si strinsero intorno alla mia mascella. Erano decise, come se stessero cercando di tenermi inchiodato nel tempo e nello spazio. (...) E la sua bocca...Dio, la sua bocca. Sino a un momento prima aveva cercato di tirarsi indietro. Ora era puro desiderio e bramosia. La prima volta che bacio sul serio un ragazzo. Wow. È fantastico. Fu quello il mio ultimo pensiero coerente. Micah
Questo bacio cambierà per sempre la vita di entrambi i ragazzi. 
Micah è sconvolto dalla potenza della sensazioni provate e anche Leo non è indifferente alla cosa. Leo però non ha nessuna intenzione di farsi coinvolgere in una storia con un ragazzo chiaramente etero. Lui e l'amica Helen hanno deciso da tempo di attenersi alla regola "solo gay", basta essere le cavie di ragazzi/e etero che vogliono provare l'esperienza di andare con qualcuno dello stesso sesso e poi sparire, spezzando il cuore ai poveri malcapitati.
Micah era etero. Non avrei dovuto approfittarmi dello stupido gioco fatto a una festa per ficcargli la lingua in gola con tanto entusiasmo. Cazzo. Avevo fatto la figura dell'idiota. E di fronte a tutti, per di più. Ragazzo gay perde la testa per un ragazzo etero. Sentii la vergogna bruciarmi dentro (...) Non era stata mia intenzione baciare Micah a quel modo. (...) Ma, nell'istante in cui avevo sfiorato le sue labbra, avevo perso il controllo. O forse lo avevo preso, il che era altrettanto sbagliato. Leo
Per tutte queste ragioni, Leo rifiuta ogni avance di Micah, mandando totalmente in crisi il ragazzo, che perde ogni speranza.
Dovremmo però sapere che quando due persone sono destinate a stare insieme, non c'è nulla che possa tenerli lontani.
Grazie all'intervento di Sloane e approfittando di un piccolo-grande intoppo per Leo, giunge l'occasione giusta di Micah per cercare di conquistare la fiducia e il cuore (si spera) di Leo
Quest'ultimo infatti è un aspirante attore che sta per mettere in scena uno spettacolo di vitale importanza per la sua futura carriera, Sogno di una notte di mezza estate. Purtroppo pochi giorni prima dell'evento viene salta la prenotazione del fienile dove avrebbe dovuto svolgersi lo spettacolo, così Micah prova a proporre il proprio fienile come nuova location.
Sarà il modo giusto e l'occasione giusta che tanto aspettava per far breccia nel cuore di Leo?
Scartando Hank mi era piaciuto e anche questa volta non sono rimasta delusa, Sogno di una notte di mezzo Inverno è una storia molto carina, certo un pochino breve, ma nonostante ciò ha le giuste tempistiche. Ormai lo sanno anche i muri, il tutto subito non mi convince, però in questo caso non ho avuto questa sensazione. Nonostante avvenga tutto in tempi ristretti, c'è un senso nello sviluppo della storia d'amore.
Ammetto che qualche avvenimento l'avevo già intuito, la storia è abbastanza chiara e un pochino prevedibile, però l'ho letta con piacere
La narrazione è affidata a più punti di vista, ogni personaggio può dire la sua e riusciamo a farci un'idea migliore vedendo la storia da più prospettive
Rispetto al primo libro, questo è leggermente più hot senza però essere volgare.
Micah e Leo sono due protagonisti completamente diversi ed è proprio la diversità tra i due soggetti a far scattare l'amore, quello vero. Gli opposti si attraggono, questa è l'interessantissima filosofia di Helen (è anche la mia!), che ne fa una regola di vita e che finirà per sostituire la regola del "solo gay". Quando l'amore arriva, arriva e nient'altro ha importanza
Sono felicissima di aver rivisto i "vecchi" personaggi, dalla famiglia di Micah, alla coppia Sloane-Hank che in questo libro mi hanno fatto sorridere parecchio.
Le new entry Helen e Yas hanno portato una ventata di aria fresca, inizialmente Yas non la sopportavo proprio, ma alla fine ho iniziato ad apprezzarla insieme ad Helen che è una forza della natura. 
La frase che nella mia mente riassume questo libro è "...e vissero tutti felici e contenti" e come sempre ecco la mia citazione preferita:
«L'amore non guarda con gli occhi, ma con la mente. Ed è per questo che l'alato Cupido viene dipinto cieco!»


Dolce e divertente

Bollente!


Serie "Scartando Hank"

                                       1. Scartando Hank
                                       2. Sogno di una notte di mezzo Inverno 

5 commenti:

  1. Mi avevi già incuriosito nel post in cui presentavi questo libro, ma dopo aver letto la tua recensione, beh, non posso far altro che sperare di metterci le mani sopra al più presto :)

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    1. Spero piaccia anche a te! Come sempre...aspetto i vostri pareri! :)

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  2. Eccomi!!! Ho adorato moltissimo scartando hank e anch'io come te sono felice di ritrovarli qui...solo che non so...sono rimasta un po delusa...forse mi aspettavo qualcosina in più. ..e un bel libro eh ma non so forse è solo troppo corto....

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    1. Le pagine sono sicuramente pochine, però ha creato una storia che si legge volentieri, dove tutto torna, senza allungare il brodo con cose a caso xD

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    2. Questo è vero...ma il finale è brevissimo poteva allungare un pochino....va beh è comunque un bel libro eh ^^

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